L’approccio olistico per sconfiggere l’obesità
L’elemento caratterizzante di Challenge Camp è proprio l’approccio multidisciplinare, fondato su una visione olistica della medicina, in cui ogni disturbo va ricondotto ad una visione complessiva del corpo umano. Vale anche per l’obesità, che non deve essere ridotta ad un solo problema di alimentazione, ma guardata per ciò che è: una condizione molto complessa, che si associa a differenti patologie e fattori di rischio.
Da qui la scelta di creare un team formato da diversi esperti e coordinato dall’imprenditore Federico Tessicini:
- Nutrizionista – Dottor Pietro Mignano
- Personal Trainer – Giovanni Mattia Midali
- Ortopedico – Dottor Lorenzo Marcellini
- Psicoterapeuta – Dottoressa Dafne Zikos
- Medico sportivo – Dottoressa Federica Mango
L’approccio multidisciplinare fornisce ai partecipanti le coordinate necessarie per raggiungere l’obiettivo ma anche per mantenerlo nel tempo. Lo scopo del percorso, infatti, è anche far scaturire dal miglioramento estetico che la perdita di peso indubbiamente comporta un aumento dell’autostima e quindi una rottura di quei meccanismi autolesionistici tipici dell’obesità. E questo si traduce in un miglioramento complessivo della qualità della vita.
I programmi calibrati e individualizzati
Altro elemento cardine del protocollo Challenge Camp è la sua totale personalizzazione. Sia perché è appositamente studiato, in tutti i suoi aspetti, per il trattamento dell’obesità e sia perché l’impostazione generale viene poi declinata sulle caratteristiche individuali di ciascun partecipante.
Questa personalizzazione si fa piuttosto evidente nella proposta di attività fisica, che prevede l’impiego di metodi di allenamento altamente performanti (come l’High Intensity Interval Training, il Tabata e il Funzionale), riconosciuti come efficaci “stimolatori metabolici”. Si tratta si sistemi allenanti adatti agli obesi, che favoriscono una perdita di peso rapida e continua.
Al contempo, in campo ortopedico, vista la stretta correlazione tra obesità, riduzione della mobilità fisica e dolore muscolo-scheletrico, si procede ad un’esposizione graduale al movimento, che fa vincere la paura e riacquistare fiducia in sé stessi.
La proposta semi-residenziale e le attività di gruppo
Con Challenge Camp non solo si dimagrisce ma lo si fa insieme. La dimensione umana è centrale. Così come la proposta di un percorso senza ospedalizzazione ma comunque semi residenziale. La struttura in cui viene realizzato il progetto facilita questa visione. Il Somalia Sport Club, infatti, è uno storico impianto polivalente di oltre 3000 mq di superficie, composto da piscina, sala pesi, sala attrezzi, sala cardio e isotonica, area funzionale, 2 sale corsi ed una splendida area benessere con bagno turco e sauna.
Molte delle attività proposte vengono eseguite in gruppo, comprese le sedute di psicoterapia, nella consapevolezza che il confronto tra persone che affrontano lo stesso problema ha un ruolo cruciale nel successo del percorso. Sconfiggere l’obesità è difficile, se non si è soli diventa più semplice. La condivisione aiuta la risoluzione.